Fashion Design Lab Magazine
ottobre 2009 | nº 01
  Ma quant'è buona quella valle! Val d'Orcia vince la sfida di «Rivali quanto basta» Francesco Scianni
 
   

Il gusto, arbitro incondizionato della sfida «Rivali quanto basta», ha praticamente decretato, seppur in una situazione di grande equilibrio, il territorio vincitore di questa disfida. Infatti all'unanimità, tra la giuria popolare e quella tecnica, il territorio vincente è risultato quello della Val d'Orcia. Le papille gustative dei commensali, sia giurati popolari che tecnici esperti, sono state messe davvero a dura prova tanto erano prodotti di qualità e di ottimo gusto quelli presentati durante la serata del 6 maggio.

Da segnalare tra i vari aspetti che hanno influito sul perfetto andamento della serata alcuni importanti fattori. Prima di tutto la location dell'evento, il The Clubhouse di Firenze, nuovo concept di ristorazione, pizzeria, cocktail bar, caffetteria che con la sala messa a disposizione per l'occasione, ha dato una impronta importante e al tempo stesso «vocata» alla gara... le ampie cucine vetrate del locale, da cui gli chef e lo staff di cucina visionavano la gara, facevano da perfetto sfondo.

La sincronia ed affiatamento nella conduzione della gara da parte degli ideatori, i giornalisti enogastronomici Marco Marucelli, esperto gastronomo, ed Alessandra Ruggi, esperta di vino, che hanno saputo dare durante le varie fasi dell'incontro notizie utili ed informazioni necessarie sia ai giurati tecnici che ai commensali. Partendo dall'olio extravergine d'oliva presentato dall'Az. Agr. Trequanda di Trequanda (SI) che gareggiava contro quello dell'Az. Agr. Baracchi - Il Falconiere di Cortona (AR), ai primi piatti realizzati dallo staff di cucina del The Clubhouse che ha proposto i Pici alle briciole di pane contro i Tagliolini al ragù di carne Chianina. Per non parlare dei formaggi che da un lato hanno visto le prelibatezze casearie con il tartufo bianco delle Crete Senesi di Boscovivo di Badia al Pino (AR) contro i pecorini del Caseificio Fattoria Buca Nuova di Pienza (SI). Per i salumi la sfida si è svolta tra salame col tartufo bianco delle Crete Senesi, la pancetta stesa e capocollo «messi in tavola» da Boscovivo di Badia al Pino (AR) che hanno gareggiato contro il salame toscano e la gota di suino di Sapori della Valdichiana di Monte San Savino (AR).

Come dolcezze finali le prelibatezze che hanno consolidato l'andamento delle valutazioni. Da una parte i biscotti secchi e il trecciolone al cioccolato ed alla crema del Forno Caselli di San Quirico d'Orcia (SI) che ha conteso il podio alle intriganti Susine della Valdichiana arrosto della azienda Boscovivo di Badia al Pino (AR) che gareggiava nello specifico per la Valdichiana.

I vini che accompagnavano le varie portate e che hanno contribuito ad arricchire la serata sono stati quelli dell'Az. Agr. Baracchi - Il Falconiere di Cortona (AR) per la Valdichiana e quelli delle Az. Agr. La Canonica di San Giovanni d'Asso (SI); Fattoria Resta di Buonconvento (SI) e Az. Agr. Trequanda di Trequanda (SI) per la Val d'Orcia.

Il servizio di sala è stato svolto con efficenza e così, tra profumi e sapori si è arrivati al termine della serata con le foto di rito che hanno avuto protagonisti oltre ai vari produttori presenti anche i giurati tecnici: Sofia Riccaboni, giornalista e direttore di Periodico Italiano; Maurizio Gori, giornalista e curatore della rivista on-line Fashion Design Lab Magazine; Martina Tallon, giornalista ed assistente del direttore responsabile di MeteGustose e GolaGustando e Cristiano Pellegrini, giornalista dell' Agenzia di stampa online Impress. La presidenza di giuria è stata affidata a Nadia Fondelli, giornalista e direttore della rivista periodica Toscana & Chianti News di Firenze. La soddisfazione dei commensali, della giuria e dei produttori presenti è stata davvero grande soprattutto perché come da copione, il vero protagonista è stato il gusto, per le buone cose, per i prodotti della tradizione... per quanto la terra di Toscana sa proporre da ogni suo angolo.

NOTIZIE SUI VINI DEGUSTATI VAL D'ORCIA

Don Giovanni Orcia Rosso DOC Vitigni: sangiovese grosso 90% colorino 10%.
Rubino scuro; naso di buona intensità, pulito, con sentori di erbe aromatiche, rosmarino e mirto; buon ingresso in bocca, morbido, caldo, pieno, buoni i tannini, in equilibrio sensoriale. Ottimo.

Az. Agrituristica "La Canonica"
53020 San Giovanni d' Asso (SI) Tel. 0577 834338
info@canonicaholiday.com | www.canonicaholiday.com

Martin del Nero ORCIA DOC
Vitigni: Sangiovese 100%
Il Martino è prodotto dalla Fattoria Resta, appena fuori Buonconvento, frutto di 6000 metri di Vigna, seguita personalmente dalla proprietaria Anna Lisa Tempestini, con l'aiuto dell'enologo Paolo Caciorgna.
La casa è stata originariamente un monastero, edificato nel 1573; questa data è incisa in una colonna della cantina, insieme con una preghiera per il "Bono Vino". Il tutto è firmato dal capomastro che ha costruito l'edificio: Martino del Nero.

Fattoria Resta - Anna Lisa Tempestini
Loc. Resta
53022 Buonconvento (SI) Tel. 0577 806589
annalisa@fattoriaresta.it | www.fattoriaresta.it

REZZANTINO
Mosto di uve parzialmente fermentato. Moscato 100%.
Il mosto viene trasferito in autoclave, addizionato con lieviti selezionati per attivare la rifermentazione che prosegue a temperatura controllata (14°-16°C) fino al raggiungimento della gradazione e della pressione voluta.
Il colore è bianco paglierino carico. Il profumo è intenso, tipico aromatico. Il sapore è fresco, vivace, dolce.
Indicato per dolci e dessert.

Azienda Agricola Trequanda
Località Casino
53020 Trequanda (SI)
Tel. 0577-662001 info@azienda-trequanda.it | www.azienda-trequanda.it

VALDICHIANA

Astore Toscana IGT
Vitigni: Trebbiano 100%
Fermentazione delle uve in vasca di acciaio a contatto con le bucce per circa 8 giorni con controllo della temperatura, svinatura e fermentazione alcolica per altri 10 giorni, prosegue l'affinamento sulla feccia di lievito Giallo paglierino carico con riflessi oro, sentori di agrumi, acacia e ginestra, note vegetali e minerali. Sapore morbido, grasso, strutturato, con buona tensione acida, persistente con aromi in linea con l'olfatto. Da servire con primi decisi, carni bianche e secondi di pesce.

Smeriglio Cortona DOC
Vitigni: Syrah 100%
Le uve sono state raccolte a metà settembre. Dopo una diraspatura soffice le uve sono state vinificate in botti di acciaio termo-climatizzate e tenute a contatto con le bucce per circa 24 giorni, da qui dopo una prima filtrazione, il vino è stato trasferito in barriques francesi di media tostatura dove ha svolto anche la fermentazione malolattica. Il Syrah è stato imbottigliato dopo 12 mesi e prosegue l'affinamento in bottiglia. Rosso rubino intenso. Al naso intenso e persistente con un immediato sentore di spezie in cui si evidenzia il pepe, seguono sentori di frutti del sottobosco, della vaniglia e del caffè. Nel palato ha una bella rotondità ed è in perfetta linea con l'olfatto. Vino elegante che si abbina a pietanze succulente, primi saporiti, secondi dalle cotture decise e ricche di aromi, arrosti di carni rosse.

BRUT MILLESIMATO 2006
Vitigni: Sangiovese 100%
Colore: un rosato «inquieto», ovvio per uno spumante non filtrato e con lieviti.
Profumo: netta sensazione di crosta di pane e poi un fruttato di lampone (tipica del sangiovese) e una pesca gialla. E' un naso accattivante ma non finto.
Gusto: di gran freschezza, le bollicine non sono aggressive, il vino ha equilibrio ed eleganza.
Persistenza spiccata, discreta sapidità e un finale in cui torna la frutta di bosco e la pesca (anche un po' di amarena).

Az. Agr. Baracchi - Il Falconiere
Loc. San Martino, 370 - 52044 Cortona (AR) - Tel 0575 612679 | www.baracchiwinery.com


La lavagna su cui sono annotati i risultati delle varie sfide Un particolare della sala del The ClubHouse Marco Marucelli e Alessandra Ruggi premiano il Sig. Bertocci intervenuto per conto di Riccardo Baracchi dell'omonima azienda agricola di Cortona (AR) risultata vincitrice nella sfida dell'Olio
 
La degustazione dei primi piatti realizzati dagli chef del The ClubHouse Gli chef del The ClubHouse mentre ritirano l'attestato di merito per i Pici con le briciole di pane ritenuti vincenti dalla giuria popolare Marco Marucelli e Valentina Niccolai durante la consegna dell'attestato alla Boscovivo per i suoi salumi al tartufo che hanno vinto lo scontro di categoria
 
I salumi presentati durante la degustazione Il piatto di degustazione dei salumi e formaggi Marco Marucelli e Alessandra Ruggi che premiano Andrea Caselli dell'omonimo forno Caselli di San Quirico d'Orcia vincitore nella categoria Dolci
 
Valentina Niccolai responsabile ufficio stampa del Consorzio Orcia DOC parla del territorio della Val d'Orcia ai commensali Riccardo Bertocci dell'Az.Agr. Baracchi-Il Falconiere di Cortona mentre racconta la «sua» Valdichiana Marco Marucelli e Alessandra Ruggi durante la premiazione di Carlo Pilenga enologo dell'Az. Agr. Trequanda in Val d'Orcia
 
Anna Lisa Tempestini della Fattoria Resta premiata per il suo «Martin del Nero» I produttori della Val d'Orcia vincitori della sfida tra territori La giuria popolare durante un momento della votazione
 
La giuria popolare durante un momento della votazione    
 
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