 giugno 2010 | nº 02 |
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Inaugurazione dell'Eco del Mare con una blindatissima festa e tanti vip Stefania Guernieri | ||||||||||||||||||||||||||||||
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Oltre a Zucchero, eccellente padrone di casa, c'erano anche Pino Daniele, Ivano Fossati, Giorgio Panariello, Roberto Baggio, Dori Ghezzi, la stilista Eva Cavalli e il collega Antony Morato, il maestro Fio Zanotti, l'arbitro Pierluigi Collina e non poteva mancare neppure la figlia di Zucchero, Irene Fornaciari. E' stata un'inaugurazione con una concentrazione di vip per metro quadro davvero alta, che probabilmente è solo l'anticamera di quello che si vedrà all'Eco del Mare, il suggestivo stabilimento balneare di proprietà di Francesca Mozer, compagna di Zucchero, che ha riaperto i battenti sabato 19 giugno scorso, dopo due anni di chiusura per lavori, per realizzare il sogno del padre di Francesca (che scoprì la baia nel lontano 1951), ovvero quello di far diventare la spiaggia di Maramozza, splendida baia nel parco di Montemarcello a Tellaro vicino Lerici, anche un luogo per potervi soggiornare. E così dalle 19 cabine, di cui cinque con bagno e doccia, sono nate sei nuove suites, eleganti ma nel rispetto dell'ambiente che lo circonda e all'insegna del recupero e riutilizzo in chiave moderna degli arredi preesistenti. Con naturalmente comfort e relax immancabili, il tutto servito con vista mare da mozzare il fiato, e quasi da toccare con un dito. Posto ideale per per poeti e scrittori, ma anche per semplici amanti della natura, e dove la vita estiva può scorrere senza troppe pretese e allo stesso tempo senza farsi mancare niente, così come sognava Indro Montanelli che durante una delle sue tante vacanze all'Eco del Mare disse: «Quando e se smetterò di lavorare vorrei fare il bagnino all'Eco del Mare...». Niente cemento in più rispetto a quello preesistente, anche l'ascensore per evitare i 167 scalini della discesa in spiaggia, e soprattutto per la risalita, era già stato costruito diversi anni fa. Ci aveva pensato il padre di Francesca, François, che, arrivato dalla Svizzera si era innamorato di questo angolo di paradiso e dopo essere sceso sulla baia legando una corda a un albero e calandosi giù – così come narra la leggenda – ebbe l'intuito e la voglia di creare qualcosa di suggestivo e mai visto. Nacque lo stabilimento così com'è oggi, che negli anni si è praticamente sempre mantenuto, fino alla decisione di Francesca, e della madre Nicoletta, di fare i lavori per realizzare le camere (che il padre non ha potuto vedere finite perché scomparso l'anno scorso a 96 anni), e che prendono il nome dalle canzoni di Zucchero «Dune Mosse», «Diamante», o del figlio, di 10 anni, avuto con la compagna «Blue». E sabato 19 giugno scorso, finalmente, la grande inaugurazione con oltre 200 selezionatissimi ospiti e bodyguard a tutela della privacy dei molti vip intervenuti, nonostante il brutto tempo che ha imperversato per buona parte della serata. Ma si sa, festa bagnata, festa fortunata, e la serata è filata via liscia tra una portata e l'altra con Zucchero che ha letteralmente coccolato i suoi ospiti: prima servendo, armato di forchetta, mortadella e culatello della sua tenuta Luinisiana Soul, e poi dando vita a un vero e proprio concerto-spettacolo avviato dalla figlia Irene e poi portato avanti da Sugar fino alle prime luci dell'alba. Sul palco insieme a lui l'amico Pino Daniele, con scambio di ruoli e canzoni, Giorgio Panariello, anche in versione Renato Zero, e poi Fossati, e non è mancata neppure l'esibizione dello stilista Antony Morato. Una canzone zucchero l'ha anche dedicata alla moglie di Fabrizio De Andrè, Dori Ghezzi (You are so beautiful), e alla propria compagna Francesca e alla madre di quest'ultima Nicoletta. E per finire, a tutti gli ospiti l'immancabile omaggio in ricordo della splendida serata inaugurale del nuovo Eco del Mare. Info: info@ecodelmare.it.
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