Fashion Design Lab Magazine
giugno 2016 | nº 07
  Sacri Splendori. Il Tesoro della «Cappella delle Reliquie»
Museo degli Argenti, Palazzo Pitti - Firenze, > 2 Novembre 2014
Roberto Cantini
 
   

Questa mostra, appena inaugurata al Museo degli Argenti di Palazzo Pitti, è dedicata alla ricostruzione del Tesoro della «Cappella delle Reliquie», come recita il titolo sotto l'epigrafe sintetica ma evocativa Sacri Splendori, fa sì che a distanza di quasi quattro secoli riaffiori, manifestandosi nella sua magnificenza, l'identità dimenticata e dispersa di un autentico santuario interno alla reggia medicea, che era stato inaugurato con una cerimonia solenne nel 1616, come affermato nella sua presentazione dal Soprintendente Cristina Acidini.

Ubicata al piano nobile della reggia medicea, accanto agli appartamenti riservati alle granduchesse di Toscana, la Cappella delle Reliquie svolse infatti, per oltre centotrenta anni, il ruolo di scrigno di una delle più vaste e ricche collezioni di reliquiari e oggetti devozionali d'Europa, paragonabile per fasto a quella dei sovrani di Spagna all'Escorial.

La mostra è il risultato di un attento studio scientifico che ha presupposto una ricerca accurata nelle carte d'archivio ed ha consentito la ricostruzione di questo importante tesoro sacro, con oltre cento opere nuovamente riunite per la prima volta dopo più di due secoli.
Si tratta per lo più di opere di oreficeria di grande interesse, la cui illustre provenienza dalla reggia medicea era stata completamente dimenticata.

Fu il granduca Cosimo III de' Medici che per preservare le preziose reliquie raccolte fece realizzare scenografiche custodie in argento, oro, pietre preziose e pietre dure, frutto della collaborazione tra i più valenti artefici della medicea Galleria dei Lavori e abili scultori come Massimiliano Soldani Benzi e il poliedrico Giovan Battista Foggini architetto di corte, progettista di reliquiari di grande fasto e dalle forme ricercate. Proprio Massimiliano Soldani Benzi realizzò l'originale reliquiario di San Casimiro, di altissima manifattura, composto da un trionfo di gigli e nastri in argento, sorretto da putti a tutto tondo.

I visitatori della mostra a partire dal 13 giugno prossimo, con una sosta dall'8 al 16 agosto compresi, il venerdì pomeriggio alle ore 15.00 e 16.30, e il sabato mattina alle ore 10.00 e 11.30 potranno accedere con una visita accompagnata alla Cappella delle Reliquie.
Le visite alla Cappella, data la ristrettezza dell'ambiente, saranno a numero contingentato e accessibili fino a esaurimento dei posti, per cui è consigliata la prenotazione allo 055 294883.

info:
www.unannoadarte.it
tel 055 294883

Cappella delle Reliquie di Palazzo Pitti, Vedute d'insieme Manifattura tedesca, Reliquiario a encolpio, terzo quarto del XIV secolo<br>argento sbalzato, cesellato, inciso e dorato, parti a fusione; smalti traslucidi; perle; pietre preziose e semipreziose | Firenze, Palazzo Pitti, Museo degli Argenti<br><br>Manifattura tedesca, Reliquiario a cassetta<br>argento sbalzato, cesellato, inciso e dorato, parti a fusione | Firenze, Palazzo Pitti, Museo degli Argenti Eliseus Libaerts (attr.) (notizie dal 1565 al 1572), su disegno di Étienne Delaune (attr.) (1518/1519 circa - Parigi, 1583), Cosimo Merlini il Vecchio (Bologna, 1580 - Firenze, 1641), Andrea Tarchiani (?) (Firenze, notizie dal 1605 - † 1647)<br>Reliquiario del legno della croce, 1560-1565 (cornice del ricettacolo), ante 1637 (Cristo risorto, base e fusto)<br>oro fuso e inciso; argento sbalzato, cesellato, bulinato, inciso e dorato, parti a fusione; smalti opachi e traslucidi; perle; agata molata | Firenze, Palazzo Pitti, Museo degli Argenti<br><br>Manifattura tedesca (Augusta?), Reliquiario di san Gregorio Magno, prima metà del XVII secolo<br>cristallo di rocca intagliato; argento dorato, parti a fusione; ebano | Firenze, Museo delle Cappelle Medicee
 
Reliquiario di santo Stefano papa e martire e di altri santi, terzo decennio del XVII secolo<br>palissandro lavorato a guilloché; argento sbalzato e cesellato, parti a fusione; rame dorato; cristallo molato | San Casciano Val di Pesa, Campoli, Pieve di Santo Stefano<br><br>Botteghe granducali, Coppia di reliquiari a ostensorio, inizio del XVII secolo<br>ebano intarsiato e tornito; avorio intarsiato e tornito; legno intagliato; rame fuso, inciso e dorato; smalti; seta; vetro | Firenze, Palazzo Pitti, Museo degli Argenti Massimiliano Soldani Benzi (Montevarchi, 1656 - Galatrona, 1740), Reliquiario di san Casimiro, 1687-1688<br>argento sbalzato, cesellato, inciso, parzialmente dorato, parti a fusione | Firenze, Museo delle Cappelle Medicee Giovan Battista Foggini (Firenze, 1652-1725), Coppia di angeli (dal Reliquiario di san Nicola da Tolentino), 1696<br>bronzo fuso, cesellato e dorato (angeli); legno intagliato e dorato (basi) | Firenze, Palazzo Pitti, Museo degli Argenti
 
Manifattura di Danzica, Cassetta di san Casimiro, 1677-1678 circa<br>ambra di diverse varietà tornita e intagliata; legno intagliato; argento fuso e inciso; avorio intagliato; metallo dorato | Firenze, Palazzo Pitti, Museo degli Argenti no_image no_image
 
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