 giugno 2010 | nº 02 |
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La Toscana al Salone del Mobile Milano, 14-19 aprile 2010 a cura di Umberto Rovelli |
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 Auguri da Damiani... Antiquari a Florens 2010... Kounellis a Pistoia... Mostra tartufo bianco... Canto della Terra... I bronzi del Battistero... Stanley Kubrick... Giorgione a Venezia... Nuove sfide PlastiChic... Vinum Nostrum... Barocco defilato... Una finestra su Pitti n°78... Polimoda Fashion Show... Fashion Jewellery Banci... La Forma del Rinascimento Arte del XX secolo... |
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La difficile congiuntura non ha fermato Milano e i suoi Saloni 2010 che, reduci da un'edizione record, hanno cercato di illuminare con ottimismo il futuro del mobile. Nel Quartiere Fiera Milano di Rho, al grido di «L'evento è tornato» dal 14 al 19 aprile erano contemporaneamente aperti: la 49ª Edizione del Salone Internazionale del Mobile, il 18° Eurocucina – affiancato dal collaterale FTK dedicato a tecnologia degli elettrodomestici da incasso e cappe d'arredo –, il 3° Salone Internazionale del Bagno, il 23° Salone Internazionale del Complemento d'Arredo e il SaloneSatellite che, al suo 13° compleanno, ha proposto una nuova formula intesa a creare contatti più mirati tra giovani designer e aziende espositrici. «Sacrificato» il biennale SaloneUfficio che dal 2011 in poi sarà abbinato ad Euroluce. L'evento collaterale principale – disarticolato e celebrato nei suoi diversi momenti attraverso i suoi luoghi e strumenti – è stato dedicato al tema dello «stare a tavola». A cominciare dalla mostra Ospiti inaspettati. Case di ieri, design di oggi che fino al 2 maggio 2010 ha visto entrare il design contemporaneo nelle stanze di quattro case museo milanesi: Museo Bagatti Valsecchi, Casa Boschi Di Stefano, Villa Necchi Campiglio e Museo Poldi Pezzoli. Di seguito a partire dal 14 aprile e fino al 9 maggio 2010, Villa Reale, Galleria d'Arte Moderna ha ospitato l'evento multimediale Tutti a tavola! Dei Cinque Sensi e della Convivialità. Ancora a Villa Necchi Campiglio e alla Triennale Bovisa la mostra La mano del designer ha esposto oltre 450 disegni e schizzi autografi di 150 fra i più autorevoli designer italiani e internazionali, donati al FAI, mentre, al Civico Planetario di Milano, dal 14 al 19 aprile (18.00|23.00) ogni 30' veniva proposto l'evento multimediale Un Bagno di Stelle. Questo e tanto altro, ovviamente, anche considerando la costante proliferazione di eventi Fuorisalone che coinvolgono la città e l'intensificarsi delle manifestazioni che accadono all'interno di Zona Tortona e Zona Romana – ormai divenute una sorta di città nella città con proprie segnaletiche e peculiari itinerari diversificati. Molte dunque le occasioni per riconciliarsi con il buon progetto e per allontanare almeno di una settimana l'ansia che pervade i mercati internazionali, ma come ha anche scritto Aurelio Magistà sulle pagine de «la Repubblica» del 9 aprile 2010, «probabilmente il prossimo record si farà attendere». Occorre ammettere che al mercato, volenti o nolenti, si è via via imposto un regime più controllato: un «dieta» che «in coppia con il design può significare tante cose: più essenziale, più leggero, più competitivo, più economico. Tutte cose vere proprio quest'anno». E all'esigenza di calmierare il rapporto qualità prezzo si potrà rispondere oggi evitando proprio quegli sprechi che se «non erano stati banditi per etica della sostenibilità, lo saranno per necessità di costi. Gli elementi che non appaiono necessari vengono messi in discussione per portare in primo piano la funzionalità, i materiali sono rivisti con l'idea di salvaguardare le prestazioni in sintonia con i conti. Il Salone del mobile (...) è la testa di ponte gettata su un'altra sponda. Dove il design è certamente meno costoso, ma soprattutto impara a far riemergere il valore: si rimette in forma facendola aderire al pragmatismo del contenuto. Certo, anche colore, ironia e gioco sono valori. Ma l'ingegno guidato dal bisogno non si chiede solo se quel mobile piace o no ma, insieme a chi lo potrebbe comprare, si domanda se serve davvero, quanto costa e quanto dura». Una «prassi» progettuale – quella suggerita ed auspicata da Aurelio Magistà – storicamente congeniale ai progettisti della regione Toscana, nonché – e forse soprattutto – agli associati ad ADI Toscana, di cui la rassegna di seguito proposta costituisce un sintetico elenco presenze sia fieristiche che fuorisalone. ANTONIO LUPI L'azienda fiorentina punta decisamente sulle capacità del giovane designer comasco Mario Ferrarini. Sue le calibrate curve della vasca Duna e le rigorose contrapposizioni del sistema lavabo Houdini, in cui matericità del banco e trasparenza del cristallo suscitano effetti d'illusorie sospensioni altamente arredative. Evento speciale presso lo stand il 14 aprile alle ore 12.30 la cerimonia di consegna del premio Dressed Stone 2010. ARCHIRIVOLTO Dello studio di Colle Val d'Elsa segnaliamo le sedute Polo e Strass che coinvolgono due aziende che molto hanno investito per superare questo periodo di crisi. Di gusto ultramoderno, è la poltroncina outdoor in alluminio prodotta da Segis di Poggibonsi, mentre è un brevetto di applicazione degli strass a caratterizzare l'innovativa proposta della pisana Green. Di grande effetto e molto promettente per il mercato l'utilizzo plastico del materiale proposto con la seduta trasparente L'Eau che lo studio di Pocci e Dondoli ha realizzato per Calligaris. ARKETIPO L'esaltazione del lusso moderno caratterizzato da un tempo intimo e dilatato è la nota dominante delle proposte 2010 dell'azienda di Calenzano. Accanto ai nuovi pouff Geo di Calvi e Brambilla, i divani Coast e Malta – di Francesco Rota e Gordon Guillamiuer – spiccano gli originali portariviste con appoggio angolare Cube e il coffee table Dent di studio Nendo. FABRIZIO BATONI Molte le proposte bagno del designer di Colle Val d'Elsa: un concept per NewForm Life (VC), un box doccia per Gruppo Treesse (VT), un sistema di piantane attrezzate con Valli Arredobagno (MI) e il «neo-liberty» Ortigia di Rubinetteria Mamoli (MI). Nel settore outdoor, due tavoli della serie Domino e la poltrona di Aria per Esedra di Monteriggioni. CARLO BIMBI DESIGN Con la senese Segis, il designer di origini volterrane presenta molte nuove sedute in poliuretano: i sistemi componibili Steak & Stilton e Terminus, la poltroncina Taxido, il divano e poltrona Playful e la gamma Cosy. Da segnalare inoltre i divani Felix e Daytime per la forlivese Polaris e le eccellenti porcellane di taglio moderno e contemporaneo edite da Le Porcellane di Campi Bisenzio. BITOSSI CERAMICHE La storica azienda di Montelupo Fiorentino quest'anno propone Tribe, collezione anticonvenzionale progettata da Arik Levy. I tre vasi e tre boli manifestano l'originale approccio alla materia e la particolare finitura in simil-grezzo, in abbinamento col colore verde delle bordure, esalta lo studio delle proporzioni. Tra conferme e novità, l'attuale direzione artistica di Paolo Armenise Luisa Bocchietto ha inoltre determinato la scelta degli ulteriori prodotti proposti quest'anno e disegnati da: Karim Rashid – il tavolo Triplex e la lampada Oboy –, Ronan & Erwan Bouroullec – la lampada da tavolo Lampalumina –, Fabio Novembre – la collezione Green Line –, Luisa Bocchietto – la collezione SoLo – e Mario Ferrarini – i Vasi Litigati. CASPRINI Tutte firmate da Marcello Ziliani le novità dell'azienda aretina. La seduta intrecciata per esterni Penelope, le versioni «ufficio» di Trip – caratterizzata dal peculiare appoggio scocca/telaio – e la collezione Jockey con seduta e schienale in poliuretano «Free Form Advanced» autoportante e flessibile. LEONARDO DAINELLI, MARZIA FORTUZZI | REVERSO DESIGN I designer a capo dello Studio Reverso di Pisa è presente a Milano negli stand della vicentina Noir, della pisana Ego Zeroventiquattro – con il divano Boston – e de L’Officina – con l’intrigante Flash, poltrona che rievoca con merito il gusto plastico anni '50. EFFETI Forte e vigorosa, Autentica è la nuova cucina progettata da Giancarlo Vegni presentata presso lo showroom milanese di Effeti in viale Piave 9. Cuore del progetto, che sottolinea e definisce i volumi dell'intera cucina, è l'importante segno dell'anta il cui retro, tra l'altro, è utilizzabile come zona di contenimento. DANILO FEDELI Ideati dal talento plastico del designer aretino, Blend, Monos e Slide sono alcune delle numerose eleganti proposte di arredo bagno prodotte da House Design di Monteriggioni presenti alla kermesse milanese. Tra i protagonisti del FuoriSalone sono invece i deliziosi ed iper-tecnologici lavabi sospesi Web prodotti da Equa System di Gravellona Toce (VB). NILO GIOACCHINI L’art-director dell'abruzzese Hatria propone l’evoluzione del rivoluzionario sistema di sanitari monoblocco integrato in ceramica G-Full: un grande piano ceramico sospeso comprende wc, bidet e comandi remoti per scarico ed erogazione dell’acqua. Un must degli anni ’10 che raccorda – nel nitore formale assoluto – le funzioni ai modelli comportamentali reali e contemporanei. FRANCESCO GERACI Candidata a diventare protagonista del mondo contract, Dafne è la poltroncina in diverse versioni (telaio a 4 gambe impilabile, telaio a slitta, telaio a traliccio e basamento centrale) dotata di scocca in tecnopolimero multistrato a densità variabile dall’interessante conformazione plastica. Ancora su progetto del designer originario di Reijka, Punto è invece un programma di piccoli imbottiti (sedute e componibili – elemento + angolare) dalle superfici e volumi compatti. Entrambi ideati per Metalmobil (PU), brand del gruppo IndustrieIFI. SERGIO GIOBBI Quattro belle novità per il designer fiorentino: Aster – curioso sgabello in tondino di acciaio per Origlia (CN) –, Screen – porta tv con mensole che interpreta le potenzialità arredative dello schermo piatto per Italcomma Urbinati (PU) –, Pillow – divano aggregabile per Giovannetti di Serravalle – e Oasi – elegante tavolo con piano estensibile in cristallo serigrafato per la marchigiana Bontempi Casa. GIANFRANCO GUALTIEROTTI Il sodalizio fra il designer pistoiese e Bosal di Montespertoli si conferma perfezionando i due sistemi di sedute degli scorsi anni: l’assai riuscito e carismatico Veliero e il decisamente flessibile e policromatico Fly. GUMDESIGN Tra le numerose presenze dello studio viareggino segnaliamo la partecipazione a Flatland – dal 9 al 30 aprile nello spazio espositivo secondopiano della libreria Hoepli in via hoepli 5 – con Sognibelli e Cubica, due lampade in metallo tagliato al laser e curvato a luce LED prodotte dall'azienda padovana Zeroombra. MAURO LIPPARINI Due sinuose basi speculari che sorreggono un piano di cristallo sono i motivi formali conduttori di Riflesso, il tavolo che il designer fiorentino presenta al salone con Misura Emme. Sempre per l'azienda comasca due letti e comodini Moon e Pretty, il sistema Tao Extra, l'armadio Layer, la sedia Peak, il divano Norma, la madia Checker, e i comodini Zoom. Ancora suoi il divano MarQ e il letto Handy per Bonaldo e la poltrona Paddle per Potocco. MARCO MARAN | PARRI DESIGN Tre le nuove sedute create dal designer di Colle Val d'Elsa per Parri. L'espressiva ed «emozionale» Coccola, la poltroncina d'impatto visivo e capacità arredativa My Flower e la sedia impilabile Caramella la cui forma organica e fluida evidenzia la scocca a spessore differenziato. Targato 2002 il successo della «poltrona che ride» dell'udinese Maxdesign vede poi coinvolto ancora Maran con la versione maxi di Big So Happy. SIMONE MICHELI In via Marsala 3 l’architetto fiorentino inaugura il nuovo spazio espositivo L’Archivolto Events della casa editrice L’Archivolto. Dal 13 al 25 aprile, presso l'Università degli Studi di Milano in via Festa del Perdono 7 sarà attiva la Press Room dell’evento Interni Think Tank. Dal 14 al 19 aprile in via Goldoni 33 avverrà la presentazione delle prime quattro suite del progetto di riqualificazione di spazi metropolitani Town@House Street che si propone di trasformare in suites alberghiere 1.000 negozi nel mondo. Per la trevigiana Axia sono inoltre i nuovi elementi di arredo bagno della collezione AX10 dove gioca un ruolo importante il contrasto tattile e cromatico fra il legno grezzo delle mensole e le levigate superfici in Staron® del lavabo e del mobile portalavabo. E' infine tesa a convertire in positivo l'icona militare della mina la seduta Bomb progettata per la riminese Adrenalina. MICROREALITIES + DESIGN ADDICTED L’evento FuoriSalone forse più local e connotato da presenze toscane è presso lo Spazio Ponti in via Tortona, 31 int. dal 14 al 19 aprile. L’esposizione punta su quelle microeconomie a carattere verticale, che nell’economia globale sembrano e possono essere vere risorse. All’interno dell'installazione, ideata da Paolo Armenise e Silvia Nerbi con la partecipazione di Luisa Bocchietto, la rivista «Casa Trend» dedica un evento ai Design Addicted: creazioni – in produzione e prototipi –, realizzati da giovani designer, fra i quali segnaliamo Mario Ferrarini, con Antoniolupi, e Brian Sironi, con Martinelli Luce. OPINION CIATTI All'insegna dell'ironia le proposte della giovane azienda di Calenzano. La palma del più impattante spetta quest'anno a La Cima di Lapo Ciatti, divertito appendiabiti in corda nautica sintetica bianca. A seguire l'ottimo Bruno Rainaldi propone il cavalletto universale in legno My Pony e il poliedrico sistema di librerie componibili All Over. OFFICINANOVE | DANIELE BEDINI / IS - IN AND OUT SPACE Struggente come il miele è l’installazione Honey-Way organizzata per Officinanove negli spazi di Face To Superstudio Più in via Tortona 54 in occasione dell’evento Innovation/Imagination 2010. L’impianto espositivo mette a frutto le potenzialità cromatiche della collezione a partire dall’omonimo elemento contenitore componibile a forma esagonale, disegnato da IS_Bedini_Raco_Settimelli, e ai prodotti fortemente «voluti» dall'art director Daniele Bedini: la seduta Row – di Paolo Ulian –, l’oggetto d’arredo >Elio – di Marco Ferreri –, l’appendiabiti Tuboom – di Giulio Iacchetti –, il porta bottiglie Sixgun – di Diplomat Design – e i due prototipi di tavolini disegnati da Lorenzo Damiani. PAOLO PARIGI | HERON PARIGI Heron Parigi, blasonata azienda di Borgo San Lorenzo, presenta al Salone la sua novità più glamour. Formalmente sobria ed efficace, Luft è una seduta da relax a struttura metallica con diversi tipi di imbottitura ed un assetto variabile dovuto alla sincronizzazione di schienale e poggiapiedi consentita dal meccanismo esclusivo Heron Parigi. RCR CRISTALLERIA ITALIANA L'evento FuoriSalone proposta dalla storica azienda di Colle Val d'Elsa prevedeva l'esposizione di idee e progetti in movimento, un percorso che si snoda attraverso pezzi innovativi ispirati alla fluidità solida del cristallo. Crystal Movement – dal 14 al 17 presso l'Attico e il Terrazzo di via Durini 16 a Milano – ha visto la partecipazione di: Claudio Bellini – con Tape, un insieme di nastri di vetro dall’andamento sinuoso e dalle dimensioni e spessori differenziati, raccolti intorno ad una forma conica –, Biagio Cisotti e Sandra Laube – con Sasso e Riflessi, due collezioni apparentemente diverse, che nascono invece da una comune fonte di ispiazione intorno all’elemento naturale –, Manola Del Testa – con i nuovi calici Aria, Soffio e le geometrie articolate di Luna ed Eclisse –, Pierre Rohatyn – con avvolgente spirale ideata per il suo Scirocco – Lucy Salamanca – e i suoi Crystal in Flowers, ovvero Lilium, Gerbera e Rosa –, Luca Trazzi – con una serie di vasi che utilizzano la bolla di cristallo come elemento decorativo e funzionale – ISIA Firenze «Gallo Cristallo» – con l'originale svuotatasche Blob e il centrotavola con funzione di ciotola e coppette Bolle. FRANCESCO SANI Il designer empolese è presente al FuoriSalone in via Tortona con Tenso, innovativo ed elegante sistema (tensionatore, tubo avvolgitore e sostegno) prodotto dalla perugina Guidobaldi Allestimenti che consente di realizzare in modo assai pratico supporti per proiezioni o grafiche sia in interno che in esterno. SAM SANNIA Il designer grossetano presenta l'evoluzione del progetto Tattakki del 2006 con la pordenonese Gruppo Sintesi. A dimostrazione della versatilità del sistema e per trovare una nuova collocazione all'interno di bar, locali o ristoranti, l'appendiabiti Tattakki Line viene proposto nella versione lineare in plastica ABS che ne conserva la natura giovanile e pratica. SEGIS / DELIGHT / MULTIPLA Oltre ai progetti di Carlo Bimbi Design e Archirivolto, la solida azienda di Poggibonsi presenta Flores – basi in vario formato per spazi di attesa di Bartoli Design – ed E-motion – sedia in polipropilene stampato in air moulding con un innovativo dispositivo integrato che conferisce un movimento di flessione – del grande Giancarlo Piretti. STUDIO 63 – A + D Con la fiorentina EX.T, Massimo Dei e Piero Angelo Orecchioni presentano nello showroom aziendale di via Tortona 34 l’ultimo nato della collezione Craft. Nello showroom di Danese, in piazza S. Nazaro in Brolo 15, la coppia propone poi la lampada Osumi e il sistema Miyako (parete, plafone, incasso, sospensione e chandelier). TARGETTI Impegnata a Francorte con Light+Building, l'azienda fiorentina parteciperà comunque in qualità di sponsor tecnico al progetto Town@House Street di Simone Micheli, con apparecchi eco-compatibili dotati di sorgenti LED di ultima generazione come Echos, proiettore progettato da Roberto Graziani per la collezione Esedra che ottimizza, fino a superarli, i limiti performativi dei LED all'insegna di un'eccellente qualità della luce. LUIGI TRENTI Due ingegnosi prodotti per il designer fiorentino nello stand della vicentina Cattelan Italia. La libreria Fifty, la cui orditura in MDF laccato è in grado di risolvere molti problemi dispositivi, e Mosaico che offre infinite combinazioni di pareti soggiorno con un solo modulo avente differenti funzioni (specchio, porta tv, libreria, porta cd, ecc.). PAOLO ULIAN Quest'anno all'interno del Salone Satellite sono state affidate cinque aree specifiche a cinque designer usciti dal Salone Satellite negli scorsi anni. A ognuno di loro è stato chiesto di rappresentare il proprio continente di origine. Paolo Ulian ha interpretato l'Europa utilizzando le sedute modulari ed estensibili Row progettate per Officinanove e illuminando lo spazio con dei nuovi prototipi di lampade in acciaio a sospensione la cui forma iniziale è modificabile in infinite variabili. Fonti testo ed immagini: IdeaMagazine.net ADI Toscana
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